Un rito che si consuma ogni anno, il ludus che incontra lo sport...con ampio condimento di cibo e bevande!

Sempre bella la partita dell’associazione: due squadre in cui si rivedono persone che, per impegni o altro, hanno magari lasciato la vita associativa durante l’anno. Compagini che si sfidano calciando il pallone, dopo l’aperitivo preparatorio ed in attesa della cena, secondo l’ormai aurea regola qualunque sia il risultato, deve finire ai rigori, possibilmente in pareggio!

Le pagelle, By Yenaccia:

squadra blu scuro:

Capitan Ferrari: da buon capitano si mette in difesa ma alcune incomprensioni con l’ altro centrale lasciano troppe occasioni agli avversari. esce bene a testa alta. voto 5,5

Pantaloncini grigi, barba, alto: gioca dietro sulla destra e si propone di sovente con svarioni clamorosi che alterna a giocate di fino. voto 5

Pinelli: simpaticissima ala sinistra con cui faccio un sacco di gustose risate. purtroppo la mia classe innata lo sfianca ed esce prematuramente dagli schemi dei compagni. voto 6

Centrocampista coi boccoli un pò stempiato: corre corre, si sfava perchè si gioa a culo ma non conclude. grandi premesse, poca roba nel concreto. voto 5

Brian: boia se ci crede. contrasti duri, boccate in terra, goal ed esultanze comiche. non capisce una sega di calcio ma almeno ha polomoni da vendere. voto 6,5

Tignoso: di nome e di fatto. rompe il cazzo, motteggia i compagni, palla al piede mette ordine in un centrocampo anarchico. voto 6

Segastian: arriva tardi, chiacchera con le fie in panchina, ha i pantaloncini gialli. c’è di peggio? si. voto 5

Americo: ricopre con estrema duttilità tutti i ruoli difensivi. marcatura stretta sul Petri, centrale improvvisato, portiere. ne esce da leone. voto 7

Parrella: instancabile cursore offensivo viene a più riprese ripreso dal tigna perchè non accorcia dettando il passaggio. ma è sempre un costante pericolo. voto 6,5

Gommino: il pazzo totale. doppio passo, dribbling, cross, contrasto duro... tutto senza scarpe. non si capisce questa scelta ma l’ appreziamo. voto 8

Benjo. il suo ruolo è il contestatore. quando esce la palla è sempre rimessa per la sua squadra, un minimo contrasto è rigore netto. sempre. produce buon calcio a sprazzi, ma non incide. voto 4,5

Giamma: passa in porta a bere birra tutto il primo tempo. poi esce e combina solo disastri. mena e spacca gambe, al momento dei rigori si sniuda di fronte alla mi fia. voto 10 (migliore in campo)


Squadra celeste:

Capitan Frizzi: doveva essere la luce del nostro centrocampo... le corte leve gli permettono scatti furibondi ma sempre a caso. non ragiona, non apre il gioco. voto 5

Coda, centrale di difesa: ecco il pezzo pregiato del nostro team. difende benissimo e rilancia con precisione. ci salva tantissime volte. voto 8

Biondo che il Ferrari infortunia: si sistema sulla sinistra, la fascia più usata dalle incursioni avversarie. la tiene con decisione fino all’ infortunio. voto 6,5

Bini jr: una spanna sopra tutti. si vede che gioca, ha fiato, piedi e soprattutto testa. infatti serve spesso yena sui piedi e non verso la bandierina del centrocampo. voto 8

Ciucci: grande prova anche del ciucci. nonostante in mezzo al campo ci sia sempre gran traffico lui rilancia, serve petri per un gran goal, si meriti un plauso speciale. voto 7

Rama: nonostante non sia il massimo sulle rimesse laterali (avendo 0 spalle disponibili) si cimenta in autolanci lunghi e rincorse che valorizzino la sua atleticità. voto 6

Bonturiiii: il nostro gioiellino lo mettiamo in porta per tutto il primo tempo. E’ il frizzi che ci condanna con questa mossa assurda. Bontu è infatti un ottimo centrale con licenza d’ uccidere. voto 9

Lupo: checchè se ne dica a me è garbato. combatte, gioca bene, mette casino fra le linee avversarie. bella prova. voto 6,5

D’Urso Barbara: generosa ma femminea prova del nostro terzino destro. deve coprire e lo fa solo a tratti. solo la mitica corsa si yena salva la baracca dalle incursioni dell’ ala avversaria. voto 5

Pe-Pe-Pe: il tris d’ assi pesanti. Pelleriti-Petri-Persico meritano una pagella unica. si muovono come se avessero sempre giocato assieme. Pelleriti punta anomala, niente fisico, solo rapidità. Petri e Persico due ali da Boing. pesanti e lenti quando arriva il pallone cambiano passo e mettono nel sacco una difesa avversaria spesso alle corde. segnano a grappoli tranne yena che deve badare ai cross e a infamarsi con gli altri. voto totale 28